ROPEWAY SAN GENESIO


Credits:
Arch. Marco Sette

Location: Bolzano (BZ)
Year: 2018 - in progress
Category: XXL, competition

Collaborator:
Arch. Alexandr Platon
Il progetto per la funivia di San Genesio, vincitore del relativo concorso, è stato pensato ponendo grande attenzione all’inserimento e armonizzazione nel contesto del paesaggio, alla viabilità e alla qualità degli spazi interni.
Il progetto della stazione a valle è stato un’occasione per il ripensamento del funzionamento urbanistico della zona in cui questa si inserisce. Il percorso della strada è stato modificato, trasferendola sul lato del Talvera, con la creazione di un muro di contenimento, ed il parcheggio è stato spostato sul lato opposto in modo da garantire un accesso sicuro e comodo alla funivia. Con questa operazione gli utenti sono in grado di parcheggiare in modo protetto e confortevole e a piedi raggiungere la stazione della funivia evitando l’attraversamento della strada e i pericoli connessi.
Dal punto di vista architettonico, la stazione a valle reinterpreta in modo moderno e originale i caratteri dell’ambiente circostante, con un basamento in pietra locale sopra al quale c’è una copertura a verde con i filari delle viti, sulla quale si staglia il volume tecnico della funivia rivestito in montanti verticali di ferro corten e il blocco vetrato trasparente che contiene la scala e l’ascensore che portano al piano d’imbarco alla funivia. Dall’alto il basamento dell’edificio non si vede quasi in quanto coperto dal verde. La piazza protetta davanti all’ingresso della
stazione a valle è stata creata in modo da poter avere un luogo sicuro all’aperto dove poter sostare, chiacchierare, parcheggiare le biciclette e lasciare giocare i bambini in sicurezza e che durante i mesi estivi può ospitare i tavolini del bar che con una grande vetrata apribile si affaccia sulla stessa.
La stazione a monte si trova in un punto privilegiato, in quanto si apre sul panorama circostante con vista sia sulla valle dell’Adige, che sulla città di Bolzano, che sulle Dolomiti.
Si è deciso di demolire la vecchia stazione, che si trova ne punto più panoramico, al posto della quale viene costruito il nuovo parcheggio coperto sopra al quale verrà realizzata, al livello d’imbarco, una grande terrazza panoramica che si apre su tutto l’ambiente circostante. Questa stazione si inserisce nell’orografia del terreno, insinuandosi letteralmente nella collina alberata, lasciando sbucare fuori dal terreno solo una grande vetrata sormontata da una cornice in aggetto in cemento armato faccia a vista, nonché dal volume tecnico rivestito esternamente con gli elementi verticali in corten (uguale alla stazione a valle), materiale che si armonizza bene nel contesto.
La grande vetrata si affaccia su una piazza lastricata che si apre da una parte verso il paese, con un percorso ciclabile e pedonale, e dall’altra sulla grande terrazza panoramica.